Questa confraternita ebbe origine agli inizi del secolo scorso nella parrocchia di Maria SS. dei Sette Dolori, fondata per real dispaccio nel 1799 con sede nella cappella della villa Di Matteo a Mondello, in quel periodo aggregata alla riserva reale borbonica della Favorita.
I suoi capitoli vennero approvati dall' autorità governativa il 19 aprile 1831 (ASP, Ministero Affari di Sicilia, Interno, vol. 90).
Nel 1854 la Confraternita si trasferiva nella nuova Chiesa della Madonna dei Sette Dolori, costruita nei pressi del baglio Campisi al centro della borgata.
Nel 1886 passò definitivamente alla nuova chiesa parrocchiale della Madonna degli Angeli nella borgata di Partanna (ASP, Governo Celesia, 27.XII.E.).
I capitoli vennero riformati nel 1890 e quindi nel 1964.
Caratteristica di questa congregazione è quella che i confrati devono essere tutti sposati, mentre gli scapoli possono aderire all'altra Confraternita del Bambino. Quando questi ultimi lasciano il celibato, possono passare nella Confraternita dell' Addolorata (G. Gallo, Tradizione ..., 1991, pp. 109-111).
Recentemente la confraternita ha promosso la sacra rappresentazione dei Misteri di Partanna Mondello, con gruppi viventi che attraversano in processione le strade della borgata. Il Venerdì Santo e la terza domenica di settembre viene portato in processione il simulacro dell' Addolorata, secondo la tradizione ricavato da un unico tronco di carrubo
Scopo della confraternita è quello di coltivare il culto della Madonna.
I suoi capitoli vennero approvati dall' autorità governativa il 19 aprile 1831 (ASP, Ministero Affari di Sicilia, Interno, vol. 90).
Nel 1854 la Confraternita si trasferiva nella nuova Chiesa della Madonna dei Sette Dolori, costruita nei pressi del baglio Campisi al centro della borgata.
Nel 1886 passò definitivamente alla nuova chiesa parrocchiale della Madonna degli Angeli nella borgata di Partanna (ASP, Governo Celesia, 27.XII.E.).
I capitoli vennero riformati nel 1890 e quindi nel 1964.
Caratteristica di questa congregazione è quella che i confrati devono essere tutti sposati, mentre gli scapoli possono aderire all'altra Confraternita del Bambino. Quando questi ultimi lasciano il celibato, possono passare nella Confraternita dell' Addolorata (G. Gallo, Tradizione ..., 1991, pp. 109-111).
Recentemente la confraternita ha promosso la sacra rappresentazione dei Misteri di Partanna Mondello, con gruppi viventi che attraversano in processione le strade della borgata. Il Venerdì Santo e la terza domenica di settembre viene portato in processione il simulacro dell' Addolorata, secondo la tradizione ricavato da un unico tronco di carrubo
Scopo della confraternita è quello di coltivare il culto della Madonna.
- Testo tratto da "Le Confraternite dell' Arcidiocesi di Palermo - Storia e arte", EDI OFTES, Palermo, maggio 1993.
- Foto tratta dalla pagina facebook "Parrocchia S. Maria degli Angeli dei P. Vocazionisti Partanna Mondello".
- Foto tratta dalla pagina facebook "Parrocchia S. Maria degli Angeli dei P. Vocazionisti Partanna Mondello".